In merito ai prossimi sviluppi del Sinodo il Cardinal Burke ha risposto con franchezza ad alcune domande postegli in un’intervista nel contesto del programma 13H15 del canale televisivo francese France2. L’intervista andrà in onda oggi, domenica 8 febbraio alle 13. Pubblichiamo qui di seguito un’anticipazione dalla quale risulta con chiarezza l’intenzione del Cardinale americano di difendere la fede cattolica.
Cardinal Burke:
Non posso accettare che la Comunione sia data a una persona che si trova in
un’unione irregolare, giacché si tratta di adulterio. Per quanto riguarda la
questione delle persone dello stesso sesso, ciò non ha nulla a che fare con il
matrimonio. Si tratta piuttosto di una sofferenza patita da alcune persone, dal
momento che queste sono attratte contro natura da persone dello stesso sesso.
Se, per caso, il Papa
vorrà perseverare in questa direzione, Lei che farà?
Cardinal Burke:
Resisterò, non posso fare altro. Non c’è dubbio, è un periodo difficile. Questo
è chiaro, è chiaro.
Doloroso?
Cardinal Burke:
Sì.
Preoccupante?
Cardinal Burke:
Sì.
Secondo Lei si può affermare che oggi
la Chiesa cattolica in quanto istituzione sia in pericolo?
Cardinal Burke:
Il Signore ci ha assicurato, quando confermò San Pietro nel Vangelo, che le
potenze del diavolo non prevarranno, “non prevalebunt”, come diciamo in latino,
che le forze del diavolo non avranno la vittoria sulla Chiesa.
Il Papa è suo amico!
Cardinal Burke (sorridendo):
Certamente non vorrei inimicarmi il Papa; speriamo nelle cose migliori.
Un'anticipazione video dell'intervista QUI