Si può constatare che, almeno al momento, l'atto normativo vaticano sta andando incontro a una seppur differenziata disapplicazione. Come si osservava su questo sito, la violenza è nemica della vigenza della legge.
"I Padri alessandrini, di cui si dice che grande fosse il debito verso la scienza pagana, non mostrarono certo né gratitudine né riverenza per i loro presunti maestri, ma sostennero la supremazia della tradizione cattolica" (John Henry Newman)
Commentari cattolici nel tempo della crisi della Chiesa
giovedì 29 luglio 2021
Il bollettino mondiale di Traditionis Custodes. Verso una disapplicazione differenziata del Motu Proprio?
Segnaliamo (qui) un interessante sito che sta facendo un censimento dell'applicazione del Motu Proprio Traditionis Custodes nelle Diocesi di tutto il mondo. Si distringue tra Not Suppressed (bollino verde), All Suppressed (bollino rosso) e Some Suppressed (bollino giallo). Nella categoria Not Suppressed si distinguono i Vescovi che derogano espressamente al Motu Proprio (Yes) e i Vescovi che sembrerebbero temporeggiare (tra questi ultimi il Vescovo di Stoccolma di cui abbiamo commentato recentemente il comunicato qui, e la maggioranza dei Vescovi europei). L'applicazione stretta appare ancora sparuta. Negli Stati Uniti e, in generale, nell'area anglo-sassone sembra concentrarsi la tendenza alla disapplicazione esplicita (vedi qui una testimonianza della situazione americana).
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